Sinossi *: Nel quartiere Pigneto Prenestino, sul terreno dove un tempo sorgeva l’ex fabbrica SNIA viscosa, oggi c’è un piccolo lago naturale, nato accidentalmente negli anni ‘90 in seguito al tentativo di costruzione di un centro commerciale. Una vera e propria oasi, attorno alla quale si è sviluppato un ecosistema dal punto di vista naturalistico eccezionale, soprattutto trovandosi in una delle zone più densamente abitate della capitale.
Il Lago Bullicante è presto diventato un simbolo e un rifugio, sia per le tante specie di fauna e avifauna presenti che per gli esseri umani. Un punto di incontro con la natura importante per chi vive nel quartiere e, soprattutto nell’ambito della tutela ambientale, un luogo dove è stato possibile invertire il processo di urbanizzazione e consumo di suolo nella città. Un luogo che “dimostra che in qualche modo si possono instaurare dei meccanismi, dei percorsi che ci permettono di rinaturalizzare alcune aree, quindi di ripensare al paesaggio verso una prospettiva futura”.
Attraverso le testimonianze degli attivisti, giornalisti e cittadini che hanno lavorato duramente per far riconoscere l’importanza dell’area, scopriamo come la natura si sia riappropriata dell’ennesimo territorio destinato alla speculazione edilizia.