Sinossi *: Nel profondo nero della notte, un faro sveglia un marinaio, illumina una vela, svela un orizzonte, e apre una rotta. Otto persone rinchiuse all’interno del carcere di alta sicurezza di Secondigliano disegnano e animano i loro fari con carboncino e gesso bianco.
Note:
Prodotto da Art33, Gioco Immagine e Parola, nell’ambito del progetto LievitAzione, bando Fermenti promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
Laboratorio a cura di Ahmed Ben Nessib, Antonio Raia, Sergio Naddei.
