Sinossi *: Il reportage “Oh mio oblò!” analizza il mondo degli elettrodomestici, in particolare delle lavatrici, dal loro arrivo nelle case italiane dal dopoguerra ad oggi.
Attraverso il parere autorevole di vari studiosi e ricercatori quali Maurizio Pallante e Dario Padovan, vengono esposte criticità ambientali, sociali ed economiche ad esse legate.
E’ in tale ottica che viene proposta come possibile soluzione al problema del loro smaltimento Ri-Generation di Astelav, attività nata per rigenerare elettrodomestici.
Infatti l’azienda Astelav, con il progetto Ri-Generation, è in grado di dare nuova vita ai RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche), che invece di essere avviati alle costose operazioni di smaltimento, vengono inseriti in un nuovo ciclo di vita.
Giorgio Bertolino fondò l’Astelav oltre 50 anni fa, divenuta in poco tempo uno dei principali distributori europei di accessori e ricambi per elettrodomestici. Da lì l’idea di creare Ri-Generation. “La cosa più difficile per uno che voglia rigenerare elettrodomestici – ammette l’AD Bertolino – è avere dei ricambi, ma questo è il nostro pane quotidiano;
avere i tecnici, ed essi sono parte della nostra clientela; e poi essere degli imprenditori e questo, – dice confidandosi – è il nostro destino”.
Le interviste sono intervallate da riprese in soggettiva della lavatrice, da quando entra in casa di tre coinquilini sino alla sua rottura. Le immagini narrano, quindi, la vita della lavatrice vista dal suo occhio, l’oblò.