Sinossi *:
Omar Suleiman vive in Italia da oltre 40 anni. È nato nella Palestina occupata, terra che non ha mai dimenticato. Ha dovuto lasciare il suo Paese per potersi dare un’opportunità, e si è costruito da solo, prima con un bar, poi con un ristorante a Napoli. Omar si è sempre impegnato nell’attività politica, e questo gli ha procurato diversi problemi. Da anni racconta il mondo che porta dentro e combatte per la causa della sua gente dedicando il suo lavoro e il suo tempo a scritti, iniziative di ogni tipo tra cui corsi di arabo, cineforum, presentazioni di libri, e mettendo in scena spettacoli teatrali, racconti che partono sempre dalle sue radici. Partendo da uno di questi spettacoli, il documentario racconta il percorso di vita del protagonista, dai ricordi d’infanzia fino a oggi, seguendo il suo lavoro da vicino, indagandone idee e sensazioni. Una testimonianza su una questione delicata e spesso manipolata come quella della Palestina, in cui continua a manifestarsi quotidianamente l’orrore, e più in generale sulla memoria, sull’armonia tra culture diverse che riescono a trovare un nesso concreto solo in un profondo senso di umanità, di cui Omar Suleiman è da anni esponente raro.