Sinossi *: In questo che definirei un documento, più che un documentario, per il carattere assolutamente realistico del soggetto, ho voluto raccontare la mia città, Palermo, con amore e con rabbia.
Amore per quelle radici culturali e per l’immenso patrimonio storico che, in quanto palermitano, geneticamente posseggo.
Rabbia nel vedere troppo spesso dimenticate queste cose.
Angela e Giuseppe, i due ragazzi protagonisti delle interviste sono esempi diversi tra di loro e contrastanti ma allo stesso tempo molto vicini e porsitivi. Positivi perché attraverso differenti percorsi di vita, riescono a far comprendere cosa significhi crescere e diventare uomini e donne in un contesto sociale, del tutto unico, come quello di Palermo.
Le inquadrature scorrono agitate in una non definita messa a fuoco.
Perché? Perché Palermo è così ai miei occhi: caleidoscopica, atavicamente caotica, suoni e colori che si mischiano e che ti disorientano.
I mercati e i vicoli stretti diventano metafora di una memoria, di quella memoria che solo chi è cresciuto a Palermo porta dentro.
Note:
I testi contenuti nel video, e letti dalla voce di Peppe Candolfo sono opera di Genny Carlino, talentuosa scrittrice palermitana, Passaggi è un lavoro voluto e prodotto dall’Università di Bologna Facoltà di Scienze dell’Educazione.
Nell’ambito di un progetto Europeo sulle forme di aggregazione giovanile che si chiama “Yo-Yo”, Passaggi rappresenterà l’Italia.