Sinossi *: Nella Laga profonda ci sono paesi che resistono e ci sono i faggi, i funghi e le pietre. E c'č chi con le pietre lavora, crea, pensa. Serafino Zilli di Frattoli e Paris Orsini di Rocca Santa Maria non sono solo tra gli ultimi scalpellini di queste montagne sconosciute e suggestive, ma sono filosofi e maestri di vita, scultori di arenarie e di pensieri. Vederli lavorare č assistere ad un'alchimia segreta: nel battito ipnotico e mutevole dello scalpello, nella polvere sospesa di roccia, la materia cambia forma e segue a forza le linee di un'idea, di una figura, di un'immagine. In questa cangiante aria sonora battere e riflettere significano resistere.