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Furio Scarpelli. Pennello, China e Macchina da Scrivere" di Sabrina Perucca, Alberto Sarasso, Giacomo Scarpelli, 276 pp, Edizioni Erasmo, collana I Quaderni di Storia del Cinema, 2021 L’ottavo volume dei Quaderni di Storia del cinema, collana diretta da Massimo Ghirlanda, rende omaggio a uno dei grandi sceneggiatori del cinema italiano, noto per aver lavorato in coppia con Age, ma non solo (I soliti ignoti, La grande guerra, I compagni, L’armata Brancaleone, C’eravamo tanto amati, La famiglia, Il postino…). Il presente catalogo ci restituisce gran parte della sua opera grafica, edita e inedita... (continua). “Furio Scarpelli – scrive Sabrina Perucca – aveva una grande passione, il disegno, così forte da permeare tutte le sue attività. Quando si accostava a un nuovo progetto, un’idea di un nuovo film o di un libro, ecco che prima di tutto comparivano le immagini, una scrittura visiva continua e stratificata, un continuo gioco continuo tra parola e disegno”. E il figlio Giacomo sottolinea: “Ora che è suonato il centenario della nascita e sono dieci anni che è venuto a mancare, continuano a uscire racconti, romanzi e film a sua firma, ma appaiono anche testimonianze di quella che fu la sua seconda professione, il disegno, iniziata ancora prima”. Quella che oggi viene pubblicata è una nuova, particolarmente pregevole opera postuma, che ci offre l’occasione di apprezzare ancora meglio l’universo di un autore che continua a parlarci per immagini. prezzo di copertina: 30,00 € Questo risulta fuori catalogo
Sceneggiatore. Figlio dello sceneggiatore Furio, dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia all'Università di Firenze, ha compiuto studi in Inghilterra e negli Stati Uniti. E' membro del Royal Anthropological Institute, della Royal Geographical Society e della Linnean Society di Londra. Ha partecipato a spedizioni paletnologiche nel Sahara libico e antropologiche in Etiopia e sulle Ande boliviane. Nel 1993 ha pubblicato Il cranio di cristallo - Evoluzione della specie e spiritualismo con Bollati Bor...visualizza tuttoringhieri e Il dio solo - Le misteriose origini del monoteismo con Mondadori. Ha curato l'edizione italiana di opere di Kant, Bergson, Salomon Maimon, Galileo, Campanella e una Storia della biologia in Italia, ed.Theoria, nel 1998. Giornalista pubblicista ha scritto per le pagine culturali dell'Unità e per varie riviste specializzate. Nel 1986 ha lavorato per il documentario tv di Alessandro Cavalletti A ovest di Sumatra. Nel 1987 per la serie televisiva 18 anni - Versilia 66 ha sceneggiato l'episodio Colpo di fulmine di Paolo Poeti con Margherita Buy e Gianmarco Tognazzi e nel 1993 ha scritto il film televisivo in quattro parti Per amore o per amicizia prodotto dalla Lux Film e Esse Ci per Raiuno. Dal 1989 ha cominciato a scrivere per il cinema con Tempo di uccidere di Giuliano Montaldo, tratto dal romanzo di Ennio Flaiano. Ha sceneggiato anche Il postino di Massimo Troisi, Il romanzo di un giovane povero di Ettore Scola, Un inverno freddo freddo di Roberto Cimpanelli, Testimone a rischio di Pasquale Pozzessere, La cena e Concorrenza sleale di Ettore Scola.