"
Storia di Giovanni Falcone" di Francesco La Licata, 238 pp, Rizzoli, collana Varia Saggistica Italiana, 1993 La vita e le opere di Giovanni Falcone, il giudice morto perché aveva combattuto veramente la mafia, nella testimonianza e nel ricordo della sorella Maria e di Francesco La Licata, un giornalista che gli fu amico. Un ritratto non agiografico di un uomo che è il simbolo dell'Italia onesta. articolata e parzialmente clandestina e ha stretto collegamenti con movimenti analoghi in Europa, negli Stati Uniti, in Africa e in Russia... (continua). ci conduce nelle pieghe più nascoste del nuovo capitalismo sovietico. prezzo di copertina: 12,00 € Questo risulta fuori catalogo
Libri
Biografia:
Nasce a Palermo dove inizia nel 1970 la sua carriera di giornalista nel quotidiano Il Giornale di Sicilia, per poi passare nella redazione del quotidiano L'Ora, diretto da Vittorio Nisticò.
Dal 1989 lavora presso la redazione romana della Stampa prima come inviato e ora come editorialista. Dopo aver scritto per i settimanali L'Espresso ed Epoca , da diversi anni collabora con Carlo Lucarelli, nell'ambito della trasmissione "Blu notte".
Amico personale di Giovanni Falcone, si è sempre occupato di fatti di mafia ...visualizza tutto ed ha seguito gli avvenimenti più eclatanti degli ultimi decenni: dall'uccisione del procuratore Pietro Scaglione, alla scomparsa di Mauro De Mauro, fino alle ultime due guerre di mafia e alla terribile stagione stragista degli Anni Ottanta e Novanta, che ha saputo ben descrivere nei suoi libri:
- “Rapporto sulla mafia degli Anni Ottanta" (Ed. Flaccovio 1986), curato insieme a Saverio Lodato e Lucio Galluzzo:
- "Storia di Giovanni Falcone" (Ed. Rizzoli e dal 2003 Feltrinelli), una biografia del giudice da cui è stata tratta la miniserie trasmessa su Raiuno, per la regia dei fratelli Frazzi;
- "Pizzini, veleni e cicoria" (Ed. Feltrinelli 2007), scritto con il Procuratore Pietro Grasso, un'analisi seguita alla cattura del boss Bernardo Provenzano;
- "Don Vito" (Ed. Feltrinelli 2010), una lunga testimonianza di Massimo Ciancimino, confluita nel volume tradotto e stampato in Inghilterra, Olanda, Germania, Portogallo e Spagna.
