Piero Cannizzaro: laureato alla Statale di Milano in Scienze Politiche, dal 1980 vive a Roma.
Nel 1982 pubblica per l’editore Lato Side il libro “Claudio Lolli” .
Ha scritto e diretto numerosi film-documentari sia radiofonici che televisivi per Rai – Mediaset – Sky, con i quali ha partecipato a molti festival nazionali e internazionali, tra cui il Festival Cinema Giovani di Torino 1990 - Festival Rimini Cinema 1991 Lecce – Bra - Festival di Rovereto 1996 (I° premio) - Festival di Istanbul 1999 (Menzione S...visualizza tuttoSpeciale) - Este Cinema 2000 (2° premio)- Maremma Doc Festival 2001 (Menzione Speciale), Premio Ustica 99 ( Menzione Speciale ) – Festival di Ischia 2004 (Premio miglior documentario) - Festival delle culture mediterranee di Bosa (OR) 2006 (Premio del pubblico) – Food in Film (Alba) 2007 (Menzione Speciale) - Festival Brescello 2007 (2° Premio) – Premio “Le chiavi di Ancel” Pioppi (Sa) 2007 – Premio Penisola Sorrentina 2007 (Premio regia e documentari) - Festival Brescello 2008 (1° Premio) – Premio Academia Barilla 2010.
Londra – Parigi - New York - Washington –- Lussemburgo – Bruxelles - Ankara – Belgrado - Lima – Malta – Cape Town – Pretoria - Milano – Venezia - Siracusa – Palermo - Pitigliano – S.Benedetto del Tronto – Lecce – Sondrio – Firenze.
Realizza documentari e reportage in America, URSS, Siberia, Sri Lanka, Sud Africa, Golfo Persico, Norvegia, Lapponia.
Isole, la musica, l’arte, la guerra, le città sotterranee, la spiritualità, e il monitoraggio dello sviluppo sociale sono i principali temi di cui Cannizzaro si é lungamente occupato per approdare in ultimo alla dimensione del "glocale" (direttore artistico a Capalbio della rassegna "Il Glocale nel Documentario 2005") e della "musica etnica" soprattutto nell'Italia del Sud. Segnaliamo a questo proposito i film-doc "La notte della taranta e dintorni", che dopo essere apparso nel 2002 su Rai International e Raisat, non ha smesso di venir richiesto e presentato nei festival e nelle cineteche. "Ritorno a Kurumuny", in onda su TV Svizzera Italiana e Sky-Cult , vincitore del Festival di Ischia 2004, programmato dalla Cineteca di Milano e dalla Casa del Cinema di Roma. I film “La Notte della Taranta e dinorni” e “Ritorno a Kurumuny” partecipano nel luglio 2009 in Sud Africa alle Giornate del Cinema Italiano (Cape Town e Pretoria). Firenze Cinema Odeon Festival del Film Etnomusicale (nov 2010).
"Ritratti dal Salento" finalista al "Sud-Est Festival di Siracusa 2005", Roma Film Festival 2005, Cineteca di Milano 2005. "Ritratti dalla Sicilia" di cui fa parte "Storie di dolci" Rai Tre, Premio ”Academia Barilla” al Brescello Progetto Cinema 2005, Premio Hermes 2005 (Torre dell’Orso - LE) , Premio del Pubblico al Festival Internazionale delle Culture Mediterranee di BOSA ( Oristano) 2006, S.Francisco e Washington (U.S.A) ,Cineteca di Milano e Casa del Cinema di Roma 2006 , Festival di Slow Food Bra 2006, Ischia Film Festival 2006, a Londra e in Lussemburgo presso l’Istituto Italiano di Cultura, 2006. A New York presso la New York University (2007).
Direttore artistico a Capalbio della Ia. Rassegna del documentario “Il Glocale nel documentario” a cura di Capalbio Art 2005.
Nel 2000 e’ invitato dall’Universita’ di Roma – DAMS- a tenere una lezione sul suo lavoro.
Nel 2001 è invitato dalla facoltà di Sociologia di Lecce e dal comune di Arnesano (Lecce) a partecipare al convegno I SUD E LE LORO ARTI dove viene mostrato il documentario SALENTO TERRA DI PIETRE E DI TARANTE
Come relatore partecipa (insieme a Cristina Comencini e Ludovica Modugno) alla tavola rotonda “Il linguaggio delle emozioni: un dialogo tra arte e psicoanalisi” a cura del Centro di Psicoanalisi Romano.
“Il cibo dell’anima” due docufilm ambientati in comunità spirituali sul tema del cibo e della spiritualità (2007).
“Il cibo dell’anima” partecipa al rassegna MilanoCinemaSlow 3 a cura della Provincia di Milano, Comune di Milano, Sloow Food, Fondazione Cineteca Italiana.(2007). A Londra allo ART & CINEMA ROOM In collaboration with HF Contemporary Art & the Italian Film Festival UK.(2007).
Anteprima romana alla SALA TREVI presentato dai critici Paolo D’Agostini, Enrico Magrelli, Silvana Silvestri. (nov. 2007). A Roma alla CASA DEL CINEMA a conclusione della Rassegna “ROMA REALE ROMA PLURALE. Laicità:tutela e garanzie delle diversità”(2008) presentato dal critico Enrico Magrelli.
Alle Scuderie Aldobrandini di Frascati ( 2008).Festival di Malta presso Istituto Italiano di Cultura della Valletta (2008).
Milano Cinema Slow (dic. 2008). Festival Tertio Millennium Roma Sala Trevi (dic. 2008).
Festival “Finestre oltre i confini” Trieste (genn 2009). Roma CASA DEL CINEMA Rassegna Italia Doc ( aprile 2009).Pescara Festival del documentario dell’Abruzzo (maggio 2009). Partecipa ad Acqui Terme alla Rassegna “Il benessere del corpo dei sensi, dello spirito”. A cura della fondazione del libro di Torino (sett.2009).
Pubblica degli interventi sul tema del documentario nel libro L’IDEA DOCUEMENTARIA di Marco Bertozzi (Lindau Editore 2003 ) e nei QUADERNI DEL CSCI – Rivista annuale di cinema italiano. 2009.
E’ citato nel libro STORIA DEL DOCUMENTARIO ITALIANO di Marco Bertozzi (Marsilio Editore) .
Realizza il video d’arte “NEL MONDO DI ARCHIMEDE SEGUSO” che partecipa all’esposizione del Made in Italy del G8 dell’Aquila nel luglio 2009 e a Parigi a cura del Monte dei Paschi di Siena (gennaio 2010).
Aprile2010: vince il secondo premio Academia Barilla Cinema con il film-doc IL CIBO DELL’ANIMA.
Luglio 2010 Lavanto: presenta in anteprima il film-doc “CITTA’ SLOW” nel LAURA FILM FESTIVAL (a cura di Morando Morandini e Amedeo Fago)
Luglio 2010: riceve il “Premio Massimo Cresta” alla XIII ed. del “Mediterraneo Video Festival” S.Maria di Castellabate con il docfilm STORIE DI PANE E DI GRANO.
Agosto 2010 – Torre dell’Orso (Lecce) al Festival “Lo Sguardo di Omero” riceve una menzione speciale per il docufilm STORIE DI PANE E DI GRANO.
Ottobre 2010. Torino – Salone del Gusto – presenta in anteprima il doc “CITTA’ SLOW POLLICA” serata dedicata alla memoria di Angelo Vassallo alla presenza del sindaco Sergio Chiamparino, Carlo Petrini e don Luigi Ciotti.