Baldina Di Vittorio è la figlia di Giuseppe Di Vittorio, fondatore della CGIL. Ha vissuto e si è educata nell’emgrazione antifascista in Francia ed ha partecipato alla lotta clandestina contro il fascismo. Adolescente si è iscritta nelle organizzazioni giovanili antifasciste e nel 1938 ha aderito al Partito Comunista Italiano. Nell’aprile 1940 è arrestata per la sua attività clandestina e internata nel campo di internamento di Rieucros, dove è una delle prigioniere più giovani. Riesce ad uscire dal campo chiedend...visualizza tuttodo di emigrare negli Stati Uniti. Studia la lingua inglese al campo, sui libri che le ha mandato il padre. A New York è segretaria della “Ecole Libre des Haute Etudes” presieduta da Jacques Maritain. Finita la guerra rientra in Italia e comincia a svolgere la sua attività nell’UDI, Unione Donne Italiane, di cui a partire dal 1948 è una delle dirigenti nazionali e dal 1959 della Presidenza. E’ stata eletta deputata e poi senatrice della Repubblica.