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Conversazione su Tiresia" di Andrea Camilleri, 64 pp, Sellerio Editore, collana Il Divano, 2019 Indossando i panni di Tiresia Camilleri, con la potenza del mito e la forza della sua narrazione, ricostruisce la storia del celebre indovino attraverso i secoli, protagonista letterario declinato in età antica e moderna da scrittori, poeti, filosofi, drammaturghi. E confermando l’incrollabile passione per il teatro, la formidabile cultura, ci regala un’opera unica e preziosa. prezzo di copertina: 8,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Salvo Amato, Livia Mia" di Andrea Camilleri, 20 pp, Sellerio Editore, 2018 Il commissario Montalbano segue a distanza il caso dell'atroce omicidio di una cara amica di Livia. Attraverso la corrispondenza con la sua fidanzata sviluppa la sua personale indagine fatta non da sopralluoghi e interrogatori ma da ragionamenti e deduzioni. Da "Gli arancini di Montalbano", pubblicato nella collana "La Memoria" nel 2018, il racconto "Salvo amato..." "Livia mia..." (20 pagine) in versione ebook... (continua). prezzo di copertina: 2,99 € Questo risulta fuori catalogo
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Il Metodo Catalanotti" di Andrea Camilleri, 264 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2018 Questa volta Mimì Augello se la vede brutta: nella casa dell’amata di turno rientra inaspettatamente il marito; così Mimì è costretto a calarsi dalla finestra per salvare pelle e reputazione. Da un pericolo all’altro: nell’appartamento del piano di sotto dove ha cercato riparo, nel buio intravede un corpo steso sul letto, completamente vestito e irrigidito dal gelo della morte. Di un morto ammazzato ritrovato sul letto viene informata la polizia, solo che non si tratta di quel morto, perché è in tutt’altra casa, anche lui con l’abito buono... (continua). Come può essere accaduto? E che ne è stato dell’altro cadavere? Perché tutta la scena del crimine ha qualcosa di strano che sa di teatro? Parte da questo groviglio la nuova indagine di Salvo Montalbano, ed è proprio il teatro il protagonista del romanzo; la vittima, Carmelo Catalanotti, aveva una vera passione per le scene e dedicava tutto il proprio tempo alla regia di drammi borghesi. Si era anche inventato un metodo personalissimo per mettere gli attori in condizione di recitare: affrancarli dai loro complessi, aiutarli a liberare le emozioni, una vera e propria operazione di scavo nelle coscienze. Catalanotti conservava scrupolosamente annotazioni e commenti su tutti i potenziali attori con cui veniva in contatto, oltre che appunti di regia e strani quaderni pieni di cifre e di date e di nomi… Il commissario Montalbano spulcia tutti i dossier di Catalanotti, i testi teatrali ai quali lavorava, le note sui personaggi e soprattutto il dramma che stava per mettere in scena, Svolta pericolosa. Poco a poco si lascia coinvolgere dall’indagine e dalla nuova responsabile della scientifica, Antonia, che sul commissario ha l’effetto di una calamita. Sarà proprio il teatro a fargli trovare la soluzione del doppio cadavere. prezzo di copertina: 14,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Gli Arancini di Montalbano" di Andrea Camilleri, 432 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria, 2018 Venti racconti pubblicati per la prima volta nel 1999, venti storie di felice invenzione dove il lettore rimarrà deliziato da un Montalbano «delle origini» e dove i comprimari possono diventare protagonisti (Catarella, ad esempio, risolve un caso).
Camilleri da autentico racconta-storie si diverte a creare situazioni in cui il senso di umanità del commissario ha la meglio sull’osservanza della legge, ma se chiude un occhio lo fa per senso di giustizia... (continua). Anche negli Arancini sono assenti efferati fatti di sangue e per ribadire il concetto in un racconto Montalbano addirittura si rifiuta di proseguire l’indagine - «non mi piace questo racconto», dice al telefono allo scrittore, «non voglio entrarci, non è cosa mia». Nessuna delle storie, lo ha confessato il maestro di Vigàta, è stata scritta se non dietro una precisa suggestione, quasi una necessità. Infatti, ammette, quasi tutte rispondono a problemi narrativi che si era posto, a domande sue, a «scommesse che avevo fatto con me stesso». Numerose le suggestioni letterarie, da Pessoa a Manzoni a Pirandello e al teatro in genere. prezzo di copertina: 15,00 € Questo risulta fuori catalogo
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Acqua in Bocca" (libro pubblicato sulla sceneggiatura del film "Acqua in Bocca - A Quattro Mani") di Andrea Camilleri, Carlo Lucarelli, 108 pp, Miminum Fax, 2010 Un gioco, un esperimento, una collaborazione letteraria senza precedenti: i due «re» del giallo italiano contemporaneo, entrati in contatto durante le riprese del documentario A quattro mani (minimum fax media 2007), uniscono le forze e ci regalano una storia che vede protagonisti i loro personaggi di maggior successo: il commissario Salvo Montalbano e l’ispettrice Grazia Negro.
A metterli in contatto è un insolito omicidio in cui la vittima viene ritrovata con un pesciolino in bocca: il caso è nelle mani di Grazia Negro, che, resasi conto di non trovarsi di fronte a un delitto di ordinaria amministrazione, chiede aiuto al collega siciliano; i due scopriranno di avere a che fare con i servizi segreti deviati e nelle indagini rischieranno la propria stessa vita... (continua).
Il libro è reso unico e appassionante dalla sua struttura: invece che un romanzo convenzionale, è un collage di lettere, biglietti, ritagli di giornale, rapporti e verbali, pizzini che fanno rocambolescamente la spola fra i due detective, stimolando e accompagnando il lettore nella ricostruzione dell’indagine, che si conclude con un finale mozzafiato. Una jam session fra due narratori geniali che si divertono a far interagire il loro immaginario e il loro stile, una lettura imperdibile per gli amanti del poliziesco e del noir. prezzo di copertina: 10,00 € Questo risulta fuori catalogo
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La Scomparsa di Patò" (libro da cui è tratto il film "La Scomparsa di Patò") di Andrea Camilleri, 256 pp, Mondadori, collana Oscar Bestsellers, 2002 Vigàta, 21 marzo 1890: il ragioniere Antonio Patò, direttore della locale sede della "Banca di Trinacria", funzionario irreprensibile, marito integerrimo e padre amoroso, è scomparso nel nulla durante la sacra rappresentazione del Venerdì Santo, nella quale interpretava il ruolo di Giuda. Che fine ha fatto? E' morto? O si è voluto nascondere? E soprattutto, perché è scomparso? Scritto in forma di dossier, a metà tra la commedia di costume e il giallo... (continua). prezzo di copertina: 9,00 € Questo risulta fuori catalogo
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La Mossa del Cavallo" di Andrea Camilleri, 257 pp, Sellerio, collana La Memoria, 1999 L’azione si svolge nel 1877 e trae spunto da un episodio raccontato nella famosa inchiesta sulla Sicilia da Leopoldo Franchetti. Giovanni Bovara, nato in Sicilia ma trasferitosi a soli tre mesi d’età a Genova, viene mandato nell’isola come ispettore ai mulini, dopo che i due che l’hanno preceduto sono morti ammazzati. A Vigàta rimane invischiato nei potentati locali, dal prete ai politici, agli uomini d’onore a infidi azzeccagarbugli che gli mandano messaggi in codice che Bovara, integerrimo funzionario, non può capire... (continua). Va dritto per la sua strada, che è quella della legge, e ragiona in dialetto genovese, ma è proprio questo che gli impedisce di cogliere la rete che lo va stritolando. Così quando viene ucciso il prete, donnaiolo e in fama d’usuraio, l’unica maniera per difendersi dalla paradossale situazione in cui si è venuto a trovare - quella di essere accusato del delitto che ha denunziato - è la mossa del cavallo. Giovanni Bovara dunque si mette non solo a parlare ma anche a pensare in siciliano, un dialetto che credeva d’aver perso, ma che sboccia spontaneo dalle sue labbra e si rivela la chiave per comprendere l’accaduto e soprattutto per dare scacco a chi controlla un paese intero. Insomma una autentica provocazione che rovescia la trappola fabbricata per lui. La connessione delle lingue: l’italiano postunitario, le parole della burocrazia, i dialetti genovese e siciliano; basta trovare il codice giusto per risolvere il corto circuito e accedere alla soluzione. Ed è questo che rende questo romanzo (che al racconto alterna verbali, documenti, corrispondenze e articoli fittizi) unico e uno dei più felici di Andrea Camilleri: per la scena animata e umoristica e il rovesciamento dei ruoli, per l’irrisione dei siciliani, fra cadaveri che appaiono e scompaiono, testimoni che si volatilizzano, parole sussurrate a mezza voce, una farsa tragica. prezzo di copertina: 14,00 € Questo risulta fuori catalogo
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La Concessione del Telefono" di Andrea Camilleri, 284 pp, Sellerio Editore, collana La Memoria n. 407, 1998 Nell'estate del 1995 trovai, tra vecchie carte di casa, un decreto ministeriale (che riproduco nel romanzo) per la concessione di una linea telefonica privata. Il documento presupponeva una così fitta rete di più o meno deliranti adempimenti burocratico-amministrativi da farmi venir subito voglia di scriverci sopra una storia di fantasia (l'ho terminata nel marzo del 1997). La concessione risale al 1892, cioè a una quindicina d'anni dopo i fatti che ho contato nel Birraio di Preston e perciò qualcuno potrebbe domandarmi perché mi ostino a pistiare e a ripistiare sempre nello stesso mortaio, tirando in ballo, quasi in fotocopia, i soliti prefetti, i soliti questori, ecc... (continua). Prevedendo l'osservazione, ho messo le mani avanti. La citazione ad apertura di libro è tratta da I vecchi e i giovani di Pirandello e mi pare dica tutto. Nei limiti del possibile, essendo questa storia esattamente datata, ho fedelmente citato ministri, alti funzionari dello stato e rivoluzionari col loro vero nome (e anche gli avvenimenti di cui furono protagonisti sono autentici). Tutti gli altri nomi e gli altri fatti sono invece inventati di sana pianta. Andrea Camilleri prezzo di copertina: 10,00 € Questo risulta fuori catalogo
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La Stagione della Caccia" di Andrea Camilleri, 154 pp, Sellerio Editore Palermo, collana La Memoria - Quaderni della Biblioteca Siciliana di Storia e Letteratura, 1992 Dalla nave a vapore che fa servizio postale da Palermo, arrivata al porto di Vigata in perfetto orario, scende una varia umanità da cui si distingue, e si vuole distinguere, uno strano, altezzoso, riservato personaggio che il geometra Fede, pettegolo membro del circolo dei nobili, si danna per riuscire a scoprire chi sia.
Dopo molto indagare scoprirà che lo strano individuo ha intenzione di aprire a Vigata una nuova farmacia... (continua). Il mistero finalmente si svelerà del tutto quando nell'insegna comparirà il nome del farmacista: Alfonso La Matina, vale a dire "Fofò", il figlio di Santo La Matina, curatolo[2] del marchese Peluso, che curava un giardino miracoloso in un posto segreto rigoglioso di frutti ed erbe che guarivano ogni male e che era stato barbaramente ucciso. Ora suo figlio Fofò potrà diventare un grande farmacista proprio con quei frutti ed erbe miracolose.
Il racconto comincia ad essere punteggiato di morti: muore il padre del marchese Peluso che pur essendo ormai completamente rimbecillito - sostiene che è venuta la sua ora poiché si è aperta la stagione della caccia - e quasi paralizzato, se ne va carponi ad affogare in mare. Muore avvelenato, si ipotizza dai funghi, il tanto desiderato figlio maschio Rico, che il marchese era riuscito a procreare grazie all'arte farmaceutica del padre di Fofò, muore fuori di senno, la signora madre Matilde. Muore anche lo stesso marchese Peluso che era riuscito a divenire padre per la seconda volta, sia pure per vie "traverse", di un figlio maschio. Muore, con la moglie americana lo zio Totò, il fratello del marchese Peluso che aveva fatto fortuna in America e che era ritornato a Vigata dopo lunga assenza. Muore anche Nenè un cugino che aveva invano cercato di accasarsi con 'Ntontò figlia del marchese unica sopravvissuta della casata ed erede del patrimonio di famiglia. Tutte le morti, così come descritte, sembrano dovute a cause naturali o a accidentali disgrazie. 'Ntontò si sposerà con Fofò il quale confesserà, inspiegabilmente e candidamente, ad un ufficiale di polizia del quale era diventato compagno di caccia, di essere lui il responsabile di alcune di quelle morti. Innamorato di' Ntontò sin dall'infanzia, dato il suo rango sociale, non avrebbe mai potuto arrivare a lei se non eliminando tutti quelli che potevano opporsi al matrimonio. prezzo di copertina: 10,00 € Questo risulta fuori catalogo