Antonio Carnemolla, saltimbanco, regista e attore, nasce a Ragusa e cresce a Mazzarelli ora Marina di Ragusa il
22 agosto 1980, dopo essersi diplomato svogliatamente geometra, realizza cortometraggi e documentari da autodidatta: “Vojna”(Guerra)-2001; “Marsaharillah”(Piccolo approdo)- 2003 dedicato alla memoria di cinque pescatori scompari in mare il 9 Aprile 1924 al largo delle coste di Marina di Ragusa dove vince il premio “miglior cortometraggio” al festival internazionale del Cinema di Frontiera nel 2003.
Nel 2004 gira un documentario dal titolo “Mari Bruciatu”sui pescatori del suo paese costretti ad abbandonare il mare per mancanza di un porto e andare a lavorare la terra.
Nel 2006 scrive e dirige un cortometraggio per Raiuno “Mister Parkinson” prodotto da Telethon.
Nel 2007 realizza “Hamim”(Il luogo delle tortore) un lavoro dedicato alla bellezza del sognare e alla genuinità dell’artista di strada e “Il prossimo inverno” (2008) dove vince vari premi e presentato in numerosi festival e per la seconda volta il premio “miglior cortometraggio” al Festival del Cinema di Frontiera nel 2009 realizzato con il nonno attore Carmelo Di Mazzarelli protagonista de “Lamerica” di Gianni Amelio.Questi cortometraggi nascono da una necessità, quella di raccontare storie ascoltate tra piccoli eroi, personaggi di tutti i giorni da cui trae la forza per esprimere sensazioni a cui è particolarmente legato.
(ultima modifica: 04/07/2010)