Giacomo De Stefano, 44 anni, nato ad Asti. E’ cresciuto nelle Alpi, vicino al Monte Bianco. Il suo amore per la montagna fu fermato da un incidente che lo paralizzò per un breve periodo di tempo. Spostatosi a Venezia, dove ha ottenuto la laurea ed il master in architettura, scopre il fascino dell’acqua e delle vecchie imbarcazioni tradizionali in legno della Laguna. Lavora come architetto, lavapiatti, dog sitter, commerciante d’arte, project manager e in molti altri ambiti usuali e non.
Totalmente incapace di fer...visualizza tuttormarsi, Giacomo viene assunto come assistente per un regista italiano in Cina, seguendo per 4 mesi e 20.000 km un documentario sul turismo di massa. Così scopre i massicci danni creati dalla macchina turistica e decide di dedicare la propria vita alla ricerca di un modo di viaggiare sostenibile e alla tutela delle acque.
Questo è il suo quarto progetto riguardo turismo e acque. precedentemente ha portato a termine Sulle ali del leone, un’odissea a vela lungo le rotte veneziane, Happy Albania, lungo le coste dell’ultimo paradiso Mediterraneo, Canto Mediterraneo, un viaggio a vela alla ricerca della storia musicale da Venezia ad Istanbul (da un’idea di Fine Shaumburg) e Un Altro Po, veleggiando e remando lungo il più lungo fiume italiano. Giacomo vive a bordo di una vecchia barca di legno, nella laguna di Venezia o da qualche parte nel Mediterraneo.