Jean-Claude Carrière è figura eclettica di sceneggiatore cinematografico e televisivo, scrittore, collezionista di aneddoti e pillole di saggezza scovati tra le varie culture del pianeta, saggista, fantasista della parola, poeta.
Il suo esordio nel cinema risale al 1963 e dal 1964 comincia una proficua ed entusiasmante collaborazione con Luis Buñuel. Oltre che per il grande regista spagnolo, Carrière lavora per autori come Pierre Étaix, Marco Ferreri, Louis Malle, Jean-Luc Godard, Volker Schlöndorff, Andrzej Waj...visualizza tuttojda, Peter Brook, Philippe Garrel e, appunto, Miloš Forman. Tre film intersecano le avventure cinematografiche di Forman e Carrière: Taking Off (id., 1971), Valmont (id., 1989) e L’ultimo inquisitore (Goya's Ghosts, 2006).
Nel 1963 Carrière vince l’Oscar per il miglior cortometraggio con Heureux anniversaire di Pierre Étaix. Nel 2015 gli viene conferito l’Oscar alla carriera dall’Academy di Los Angeles e, nel 2016, il premio analogo dall’European Film Academy di Berlino.