Giorgio Cantarini debutta sul grande schermo all'età di 5 anni interpretando il piccolo Giosuè nel film "La vita è bella" di Roberto Benigni. Due anni dopo, Ridley Scott lo sceglie per un cameo nel colossal "Il Gladiatore". Negli anni successivi, partecipa sporadicamente a progetti sia per il piccolo che per il grande schermo, in produzioni italiane ed internazionali.
All’età di 19 anni viene selezionato al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove studia recitazione per tre anni. Appena diplomato, vie...visualizza tuttoene scelto per il ruolo del protagonista nella prima web serie di produzione RAI, "AUS - Adotta uno studente".
Successivamente, si dedica al teatro, lavorando con registi quali Giorgio Barberio Corsetti, Pino Strabioli, Alessio di Clemente e Marco Belocchi.
Nel 2018, inizia una parentesi prima di studio e poi di lavoro a New York, dove recita nel ruolo del protagonista nell'opera teatrale "Lions don't hug" di Stella Saccà. Al suo ritorno dagli Stati Uniti, lavora a Berlino al progetto della serie TV "Flatmates" di Federico Peduzzi e Sergio Proto e al cortometraggio "Divine" di Makan Talaye, quest'ultimo di produzione americana.
Successivamente, torna sul grande schermo nel film "Lamborghini - The man behind the legend" diretto dal premio Oscar Bobby Moresco, nel documentario biografico "Made in Dreams" di Valentina Signorelli e Cecilia Zoppelletto, e infine in "Comandante" di Edoardo De Angelis, al fianco di Pier Francesco Favino, che apre la Mostra del Cinema di Venezia 80. Nel 2023 esordisce alla regia dirigendo e interpretando il cortometraggio "La Venere di Milo"
