Nasce il 3 settembre 1943 in Francia, a Nogent-le-Roi, piccola cittadina nel dipartimento dell'Eure-et-Loir, vicino a Parigi. Di origini italiane, trascorre l'infanzia ad Agadir in Marocco, per motivi di lavoro dei genitori. Da adolescente torna a Parigi e frequenta la scuola superiore, appassionandosi a paracadutismo, motociclismo e sport da combattimento. A 24 anni, Merenda si sposta a New York per un master alla Columbia University trovando anche lavoro come cameriere per mantenersi. In quel periodo viene persu...visualizza tuttouaso da una modella sua amica a intraprendere l'attività di fotomodello e, dopo aver inviato delle foto a un'agenzia, ottiene un contratto per fare da testimonial a vari prodotti americani. La sua notorietà arriverà anche nella natia Francia, tanto da farlo scritturare come protagonista del film OSS 117 prend des vacances diretto da Pierre Kalfon, una sorta di "007" di produzione francofona. Subito dopo comincia a studiare recitazione e interpreta il film di produzione brasiliana Rapporto sulle esperienze sessuali di tre ragazze bene che ottiene un discreto successo di critica oltreoceano, tanto da essere scritturato l'anno seguente in ruoli di contorno in importanti pellicole come Sole rosso di Terence Young (dove recita al fianco di star internazionali come Charles Bronson, Alain Delon, Toshiro Mifune e Ursula Andress), nella megaproduzione messa in piedi e interpretata da Steve McQueen Le 24 ore di Le Mans, e in Inchiesta su un delitto della polizia diretto dal maestro Marcel Carné. Subito dopo viene chiamato in Italia per recitare in alcuni film come protagonista (La ragazza fuoristrada di Luigi Scattini e I corpi presentano tracce di violenza carnale diretto da Sergio Martino). Si farà notare dal grande pubblico già nel 1973, con il film Milano trema: la polizia vuole giustizia, sempre diretto da Martino.
Il successo della pellicola lo rende molto popolare e assieme a Maurizio Merli diventa l'icona del “poliziottesco anni Settanta”.
Tra gli altri film interpretati: La città gioca d'azzardo (1974), La polizia accusa: il servizio segreto uccide (1975), uno dei primi film ad affrontare il tema dei servizi deviati, che uscì in uno dei periodi più cupi della storia italiana. Merenda ricopre anche la parte del corrotto ne Il poliziotto è marcio (1974), scritto e diretto da Fernando Di Leo (con il quale girerà altri tre film). Il film che metteva in luce alcuni aspetti negativi delle forze dell'ordine italiane troverà seri problemi di distribuzione, ma nel tempo diventerà un cult. Seguiranno altri film polizieschi come La banda del trucido (1977), assieme a Tomas Millian, Napoli si ribella (1977), Il commissario Verrazzano (1978) e Bersaglio altezza uomo (1979), che conclude la carriera di Merenda nel genere. Nello stesso periodo si misurerà con altri generi come la commedia (Gli amici di Nick Hezard, Cattivi pensieri) e l'horror (Pensione Paura di Francesco Barilli).
Con l'arrivo degli anni Ottanta reciterà in film più autoriali come Action di Tinto Brass, e in film comici quali Superfantozzi (1986) e Missione eroica - I pompieri 2 (1987).
Viene anche scritturato tra i protagonisti della serie di produzione francese Chàteauvallon e da Luigi Magni nel film storico 'o Re (1989), ambientato nell'Italia postunitaria, in cui interpreta il generale spagnolo José Borjes. All'inizio degli anni Novanta, dopo avere recitato come protagonista al fianco di Jennifer Beals nell'ultimo film di Samuel Fuller (La madonne et le dragon), e nella soap opera di produzione italiana Edera (1992), Merenda abbandona il mondo dello spettacolo per dedicarsi all'antiquariato e torna in Francia stabilendosi a Saint-Ouen, vicino a Parigi, assieme alla consorte Annie Minet. Nel 2007 ritorna in scena per recitare un cameo nel film horror Hostel: Part II, diretto da Eli Roth e prodotto da Quentin Tarantino.