Dal lontano 1984, anno d’esordio come regista, Mario Salieri lavora nell’industria audiovisiva d’intrattenimento per adulti e nel corso degli anni diviene un’icona mondiale del genere erotico/pornografico. Il suo inconfondibile stile coniuga narrativa ed erotismo e le sue produzioni sono realizzate con rigore, creatività e attenta cura dei dettagli. Nella seconda metà degli anni novanta, con il raggiungimento della maturità artistica, molti film di Salieri divengono autentici cult del genere e molto spesso sono as...visualizza tuttossociati a polemiche e scandali. Le sue indubbie capacità tecniche e artistiche si misurano anche con altri generi e recentemente il regista partenopeo si è misurato con un nuovo stile di raccontare il teatro attraverso il linguaggio televisivo. Per la prima volta nella storia dello spettacolo un regista dell’industria audiovisiva d’intrattenimento per adulti si cimenta nella direzione di un’opera teatrale con il chiaro intento di dimostrare che l’autorialità esiste anche in un genere denigrato e poco stimato dai puristi della settima arte.