Sinossi *: Axel Müller-Schöll (1960), architetto d’interni e docente alla Burg Giebichenstein Kunsthochschule di Halle, ama disegnare a mano libera . Una passione nata all’inizio degli anni Ottanta come studente di architettura a Stoccarda, alimentata dalle lezioni di Adolfo Natalini a Firenze e portata avanti nel lavoro quotidiano di progettista e insegnante. Due grandi valigie di sicurezza custodiscono oltre settanta quaderni di schizzi accumulati in quasi quarant’anni: dai disegni emergono ricordi professionali e personali in un appassionato flusso di coscienza.