Sinossi *: Tutto parte da un incontro al buio e da una grande delusione. E da tante domande: come ci vedono gli altri? E come ci vediamo noi? Con “Pixellòve”, in questo tempo in cui l’immagine è tutto, gli autori hanno giocato proprio sulla distorsione del volto del protagonista. Il volto pixelloso del personaggio è stato infatti ricreato, con molta maestria, da Davide Lionetti, grazie a un grande lavoro di postproduzione durato più di un mese. “Pixellòve” è una storia semplice, eppure universale, che parla del desiderio di sentirsi accolti e amati.