Sinossi *: Quando l’Olp – Organizzazione per la liberazione della Palestina – fu creata negli anni ‘70, Israele non riconosceva l’esistenza di un popolo palestinese, con la sua cultura e tradizioni. Anche per questo, il movimento di resistenza palestinese ha da sempre dato importanza al supporto di forme d’espressione artistiche e culturali in quanto simboli di identità nazionale. La poesia popolare è la forma d’arte tradizionale palestinese per eccellenza. Le poesie parlavano delle questioni nazionali, economiche, sociali e politiche. Oggi l’hip-hop si sta diffondendo tra i giovani palestinesi come un nuovo mezzo per veicolare i loro sentimenti. Tra la generazione più adulta, ormai disillusa, e quella più giovane che vive ancora con grande rabbia il conflitto, la presenza israeliana, la disuguaglianza nella distribuzione delle risorse e nell’uso della violenza si sta creando un profondo divario.