Sinossi *: Sono trascorsi cinquant’anni dall’epoca dorata dello spaghetti western. L’epoca in cui cowboy, indiani, diligenze, tecnici e artisti italiani e spagnoli abitarono diverse location della Spagna per creare, oltre a una industria economica remunerativa, un vero e proprio spazio immaginario. Esplugas City, un villaggio western costruito a 10 kilometri da Barcellona, fu uno di questi luoghi, dove nacquero autentici cult, come l’intera saga di Ringo di Duccio Tessari, “Ognuno per sé” di Giorgio Capitani o “Yankee” di Tinto Brass. “Goodbye Ringo” è una riflessione sul cinema e un fare cinema che non esiste più. Attraverso testimonianze e ripercorrendo i luoghi, ricompaiono memorie di un’età ormai sparita.