Sinossi *:
"Ri-scossa", è un docu-film sulla storia di Gibellina, paese rurale della Sicilia occidentale situato nella Valle del Belìce, distrutta prima dal sisma del 1968 e dopo dallo Stato che fece minare le case con la scusa della pericolosità sismica e rilasciò biglietti e passaporti per chiunque e per qualsiasi destinazione. Nella popolazione rimasta per più di un decennio nelle baracche di lamiera si generò una vera e propria riscossa nell’animo che lottò per il diritto alla ricostruzione della città e della propria cultura, impresa riuscita grazie all’idea del sindaco Ludovico Corrao di coinvolgere i più importanti artisti dell’epoca, per recuperare sulla assenza dello stato, per far rinascere l’identità e la memoria della gente e della città e metabolizzando il lutto attraverso il teatro affinché si ricucisse l’identità cultura della popolazione di Gibellina. Icona della rinascita attraverso l’arte e la cultura in pieno stile siciliano oggi Gibellina vive in una posizione di stallo tra un prima e un dopo, il tipico dramma italiano in cui il degrado prevarica, una circostanza paradossale perché già proveniente da un’esperienza di distruzione. Così, come da sempre è stata la Sicilia, oggi Gibellina si pone come una araba fenice che muore e rinasce dalle proprie ceneri, diventando una metafora universale che si estende a tutta l’Italia