Sinossi *: Rocinha è una delle più conosciute e popolose favelas di Rio de Janeiro. Di questa immensa baraccopoli, dove vivono centinaia di migliaia di persone, l'autore percorre strade, vicoli, anfratti ed entra nelle case e nelle scuole. Si imbatte in un'umanità ricca e complessa: dall'istruttore di boxe, all'artista, alla maestra; le persone che incontra offrono una visione alternativa e non stereotipata della favela. Rocinha non è soltanto sinonimo di povertà, armi, droga, violenza: è anche un luogo in cui si può vivere onestamente con dignità, saggezza, e come dice uno dei suoi abitanti, "con il minimo del minimo delle risorse".