Sinossi *: Sergio Govoni ("Sergov") si racconta. Con poesia ed ironia emergono i suoi ricordi, dalla famiglia alla prigionia in Germania, paese che lo consacrerà artisticamente, fino all’isolamento da un mondo che non è più il suo. Intarsiatore cresciuto in una famiglia di artigiani (ebanisti) afferma “la mia tavolozza è il legno!” costituendo, di fatto, un esempio unico di “pittura intarsiata” . A quasi ottantaquattro anni è riuscito a coronare il suo sogno più grande: donare le proprie opere ai bambini di Bologna.