Sinossi *: Il racconto di come Pier Paolo Spinazzè, 37 anni professione grafico, sia diventato CIBO. Una trasformazione da cittadino a street artist, che passa dalla rabbia più cruda per la perdita di un caro amico massacrato da un gruppo di neonazisti, per arrivare all’elaborazione del lutto attraverso sovrapponendo alle scritte d’odio, svastiche e croci celtiche, disegni raffiguranti frutta, biscotti, dolci e insaccati. Un messaggio che da Verona arriva in tutto il mondo.