Sinossi *: Il film tratta del lavoro di Stefano Cerio sul territorio abruzzese colpito dal terremoto del 2009, in particolare sulle montagne circostanti l’Aquila. Il progetto è incentrato sull’installazione di giochi gonfiabili che riproducono case, castelli, campi di calcio e scivoli. Nei precedenti lavori l’artista si è già occupato del gioco, ritraendo alcuni luoghi dedicati al divertimento: aquapark, navi da crociera, lunapark, resi surreali dall’assenza di persone. Nella serie Aquila c’è un’evoluzione: siamo di fronte a un lavoro dove la fotografia serve a documentare un processo, non a crearlo. L’azione di gonfiare e sgonfiare, metafora della nascita e del collasso, è un tentativo di rappresentare una sorta di nuova vita in un luogo dove questa era stata distrutta.