Sinossi *: Barack Obama, in un discorso dell’aprile 2015, annuncia la morte, in Pakistan, di un cooperante italiano, Giovanni Lo Porto. Palermitano, di quella estrazione sociale che sembra segnargli il destino, Giovanni riesce invece a spiegare le sue ali. Lavora per pagarsi viaggi e studi, si laurea a Londra, lavora per diverse ONG internazionali. È durante l'ultima operazione umanitaria che Giovanni viene rapito, tenuto prigioniero per tre anni nel silenzio della politica e della stampa italiana, e, infine, ucciso in una operazione antiterroristica del governo statunitense. Amici e colleghi, giornalisti e avvocati ci raccontano la tragica storia di un uomo che era riuscito a cambiare il tracciato della sua vita e che, dopo la sua missione, avrebbe dovuto semplicemente tornare a casa, a Palermo, dove la madre, Giusy, ancora lo aspetta, sognando di sentire di nuovo la sua voce...