Sinossi *:
Il lavoro si prefigge diversi obiettivi: innanzi tutto riassumere le ragioni del no alla costruzione della nuova base statunitense a Vicenza, senza preconcetti e luoghi comuni. Far capire, poi, come un semplice “tendone” sia diventato il simbolo di un risveglio cittadino e contemporaneamente un tassello importante di una protesta, a favore di una nuova visione sul destino del mondo, ormai diffusa ovunque, Stati Uniti compresi.
Inoltre, il video cerca di compiere una riflessione sui media e sulla loro inadeguatezza rispetto ad un evento come quello verificatosi a Vicenza: perché i mezzi di informazione non sono mai stati una “finestra sul mondo”, meno che mai in questa occasione…
Ma è l’ultimo obiettivo che consideriamo il più importante: partire dalle persone, dal loro vissuto e dai loro sentimenti, per descrivere le ragioni di una protesta. Far conoscere le idee attraverso la sensibilità di coloro che le propongono, superando gli schieramenti e le ideologie, per raggiungere il cuore di un movimento: la sua parte più intima, in cui risiedono le motivazioni più vere, forti e, soprattutto, condivisibili.