Sinossi *: È possibile oggi essere artista e vivere appartati in mezzo a un bosco, lontano dai circuiti di mercato? Così ha fatto Giorgio Ronca, guadagnandosi l’epiteto de “il pazzo”. Entriamo insieme nell’universo unico e multiforme di questo scultore, fabbro provetto, nonché autore di racconti. Un artista profondamente radicato nella sua terra d’origine: quel “triangolo benedetto” d’Italia che si estende fra Lazio, Umbria e Toscana e che racchiude meraviglie di arte e storia in paesaggi sospesi nel tempo. Scopriamo le sue opere, del tutto contemporanee nello spirito ma eredi di una lunga tradizione italiana, dove l’arte si imparava “a bottega” e dove artisti e artigiani erano due incarnazioni della stessa pratica. Una pratica esigente, che impone padronanza tecnica, tenacia e visione, di cui Giorgio Ronca è “follemente” maestro: uno storyteller di metallo e di parole.