Sinossi *: Tarshito in sanscrito significa “sete di conoscenza interiore”, č il nome che il maestro Osho diede a Nicola Strippoli nel 1979 durante il suo primo viaggio in India. Da quel momento il designer intraprende un cammino progettuale, non ancora interrotto, in cui integra la sua esperienza di uomo occidentale con la pratica della meditazione. Nel documentario Tarshito racconta la genesi dei suoi progetti: dalla Galleria Speciale Bari, aperta con Shama nel 1982, ai Guerrieri d’Amore, i Vasi e la Geografia Sacra. Si sofferma sul rapporto creativo e artistico avviato con ceramisti, miniaturisti, falegnami, ricamatrici e artigiani in India e in Puglia. Spiega i suoi riferimenti legati all’iconografia antica e universale, alla tradizione e al flusso trascendente che lega cielo e terra. E ci mostra gli spazi che accolgono il suo lavoro in cui riecheggia il suono dei suoi Strumenti Musicali Abitabili.