Sinossi *: Non è facile parlare del cambiamento climatico senza cadere in stereotipi. “Tempodacqua” riunisce i timori collettivi, rappresentando il tema dominante “Getta il tuo pane sull’acqua, perché dopo molto tempo tu lo ritroverai”. Questa citazione tratta dall’Ecclesiaste esprime l’importanza di dare e di ricevere. Il film parla dei “cicli dell’esistenza”, i tempi in cui l’acqua diede e prese. La storia è incentrata sull’idea che il tempo si ripete, enfatizzando i momenti importanti, le soglie tra tempi diversi. È necessario introdurre un tempo lento, in opposizione ai ritmi frenetici della vita moderna. Per farlo, bisogna tornare ad osservare, ad ascoltare, a guardare all’invisibile. È realtà. È magia. Ci fermiamo di fronte all’invisibile e iniziamo a sentire la forza di gravità del tempo, tutta la sua profondità e stratificazione, il fatto che si tratti di un tempo tra i tempi.