Sinossi *: "The Thin Line" è un viaggio di 4000 km, percorso dall’autrice per esplorare “un gasdotto invisibile”, che attraversa autostrade, strade provinciali, foreste, parchi, fiumi e numerose “oasi naturali” della penisola e che presto accoglierà il passaggio dell’idrogeno verde. Lo sguardo dell’artista ci conduce in modo naturale nell'esplorazione di un paesaggio fisico e culturale, in cui si mescolano ricerca storica, indagine antropologica ravvicinata e osservazione dei cambiamenti invisibili. In un equilibrio in cui convivono scenari di un paesaggio apparentemente intatto, dominato dalla natura con i suoi ritmi riflessivi e lenti, abitato da invisibili presenze umane e da magnifici rappresentanti del mondo animale. Il cortometraggio nasce da un progetto fotografico e da una preziosa testimonianza di appassionanti microstorie fisiche e biologiche, che mostrano, come in poco più di vent’anni la responsabilità e la consapevolezza di alcuni attori industriali ed economici nei confronti del paesaggio siano cambiate – finalmente – in meglio. In una sinergia virtuosa di rispetto e miglioramento degli stessi luoghi ospitanti.