Sinossi *: Dopo trent’anni d’oblio e di degrado, il cinema di Jenin, in Cisgiordania, rinasce sotto la guida di un cineasta di documentari, il tedesco Marcus Vetter, già autore di Earth of Jenin, 2008 sulla vita del padre di un bambino di Jenin, ucciso per caso da un soldato israeliano. Grazie al lavoro di un affiatato gruppo di volontari palestinesi e tedeschi, il cinema, posto al centro della città, che molti ricordano per le giornate di resistenza contro l’esercito israeliano che la invase nel 2002, meglio note come la “battaglia di Jenin”, e per il grande campo profughi, ha acquistato una nuova vita, proponendosi di diventare un sicuro punto di riferimento culturale per l’intera città che mostra ancora oggi, i segni di un trauma incancellabile. Il film traccia il bilancio del nuovo cinema come simbolo di rinascita culturale attraverso lo sguardo sulla città stessa e sui suoi abitanti.
Il film è altresì, in una più ampia accezione, grazie anche alla presenza di Mohamed Bakri, un omaggio al cinema palestinese contemporaneo.