Sinossi *: Come evidenziato nei titoli di testa la nostra memoria, malgrado l’enorme quantità di immagini vissute, trattiene coscientemente solo una piccola parte del nostro passato. Così, in questo filmato ho evitato il più possibile di montare il racconto di un viaggio, né tanto meno di illustrare i lati famosi e turistici di una città incredibile come Venezia, ma ho cercato solo di accostare una serie ricordi, spesso slegati, ma forse cuciti tra loro da un filo invisibile, quello teso dalla mente nel tentativo continuo di ricostruire un nostro personale passato, di conferire infine una parvenza di senso al nostro esserci stati.
La memoria è un terreno slegato, fragile dove le immagini che lo popolano non sono scelte da noi, ma da quella costante emozione del vivere che tutta e sempre ci pervade, cercando di indicarci persino la parvenza di un senso, del vivere; in ciò, penso che la memoria – fragile e fluttuante - sia molto simile alla realtà dei nostri sogni, quelli che popolano il nostro sonno quanto l’interpretazione stessa delle cose, alla luce del giorno.