Sinossi *: Il cortometraggio contiene la storia di Friedrich Zawrel, classe 1929,tra i pochi sopravvissuti al programma nazista di “eutanasia selvaggia” perpetrato da medici e infermieri nei padiglioni psichiatrici dell’ex Spiegelgrund di Vienna. Figlio di un alcolizzato fu ricoverato perché considerato «di eredità biologica inferiore» e classificato “vita indegna di essere vissuta”.