Sinossi *: Su una nave cargo, due fratelli olandesi sulla sessantina. Volti e corpi segnati da un’intera vita trascorsa viaggiando sul Reno, sul Meno, sul Danubio: sono nati sull’acqua e la barca è la loro unica casa. Il più delle volte Harrie e Leon sono soli nella loro routine quotidiana, mentre fuori il paesaggio scorre irrequieto a una velocità costante di dodici chilometri all’ora. Industrie enormi e castelli romantici. Navi cargo e crociere di lusso. Osservate dalla cabina, le sponde del fiume appaiono inavvicinabili e fugaci, legate a uno stato temporale parallelo in cui ogni materia sembra fluttuare sospesa. La nave Watna incarna un’epoca ormai tramontata, quella delle piccole imprese a conduzione familiare oggi soppiantate dalle grandi compagnie di navigazione.