Sinossi *: Il calcio è cronaca, businnes, polemiche, politica, ci è interessato documentare quello che è un unicum nel panorama del calcio mondiale. Tifosi sfegatati a cui non interessa il risultato della loro squadra ma l’impegno dei giocatori e l’amicizia della curva. Sedicenni stomacati dal calcio spettacolarizzato e da tutto ciò che vi gira intorno, decidono di abbandonare le curve di serie A ed andare a tifare l’A.C. Lebowski, squadra di terza categoria fiorentina (sfigatissima ed anchessa modello particolare di squadra autofinanziata). Oggi dopo cinque anni il progetto matura in una esibizione e proposta di modello alternativo di Ultras, un ridimensionamento una resistenza o meglio un’evoluzione dell’ultras. Gli Ultimi Rimasti Lebowski conquistano la simpatia di varie tifoserie nazionali e internazionali, attirano l’attenzione dell’opinione pubblica e della stampa senza però mai farsi lusingare o perdere di vista i loro valori. Dunque un modello alternativo di Ultras, un modello di autorganizzazione sociale, un esempio generale di ridimensionamento, un gruppo di amici che cerca di integrare, aiutare, espandere il loro progetto in un recupero sociale di aree degradate della periferia fiorentina e di persone emarginate socialmente. Le loro coreografie e i loro movimenti di gruppo a contrasto con la desolazione dei campi di calcio nella periferia o nella campagna hanno un potenziale estetico suggestivo, poetico, appagante. L’intero film è realizzato esclusivamente con inquadrature..