Sinossi *:
Giorni d’oggi, Milano. Giorgio Negri, è un enologo apprezzato, che sogna di diventare un’artista (pittore, scultore) famoso.
I continui fallimenti artistici lo inducono ad essere insoddisfatto della propria vita mentre i suoi fallimenti sentimentali (Ha un matrimonio fallito alle spalle) lo inducono ad essere diffidente nei confronti dell’amore e soprattutto del matrimonio, tanto da avere particolari teorie, che non perde occasione di esporre a chiunque, su ciò che riguarda il lato sentimentale della vita. Il suo migliore amico è Alessandro, un ragazzo a tratti svampito, che si innamora e disinnamora continuamente delle ragazze che conosce con cui infatti ha solo brevi e poco coinvolgenti relazioni, fino a quando non conosce Anna per cui proverà sentimenti veri e forti. Giorgio ha una relazione molto disimpegnata con Michela, donna intelligente e brillante che durante la storia si scoprirà essere anche impegnata nel sociale con un’associazione creata per ragazzi affetti da sindrome di Down. Anche lei come il protagonista è diffidente nei confronti dei sentimenti impegnati.
Ad un certo punto Giorgio, avrà una promozione e dovrà trasferirsi in Veneto per alcuni mesi. A questo punto decide di dire della promozione anche a Michela che però lo sorprende dicendogli che verrà a trovarlo spesso durante il suo soggiorno fuori da Milano. Giorgio è sconvolto e ripensa a tutti i possibili errori da lui commessi per essersi cacciato in quella che sembra essere “una relazione seria”. Al suo arrivo in Veneto i suoi articoli (Critiche) riscuotono subito successo, tanto che il suo capo Giulio Gautieri si complimenta con lui. Tornato in albergo la sera, Giorgio, trova nella sua stanza Michela, a cui dice che non cerca una relazione seria, lei innervosita dalle parole di Giorgio va via, lasciandogli però il dubbio che forse sub consciamente era lui a volere che le cose si facessero più serie tra loro. Il protagonista continua il suo soggiorno in Veneto con molta normalità, fino a quando per puro caso una sua opera ormai rovinata (era stata colpita precedentemente dalla ex-moglie con un bastone) affascinerà tantissimo un caro amico del suo nuovo capo, nonché famoso critico d’arte e proprietario di un’importante galleria, che farà apprezzare l’arte di Giorgio a tutto il mondo. A questo punto nel nostro protagonista scatterà qualcosa...se il mondo ha cambiato punto di vista sulla sua arte, lui può cambiare punto di vista sull’amore e sulla vita?



Note:
"2+2=5" è lo sviluppo di una teoria volta a negare qualcosa di evidente e inconfutabile: tutti sappiamo che due più due fa quattro nel sistema decimale che studiamo fin da piccoli (ma a seconda della base numerica il risultato può essere scritto in maniera diversa). Il film è una riflessione su questa particolare teoria applicandola metaforicamente alla vita.

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