Sinossi *: Damiano non comunica come le persone comuni, non parla quasi mai. A raccontare la sua vita è il coro delle persone che vivono insieme a lui.
I dipendenti del Bettolino sono in maggior parte disabili e attraverso il percorso di lavoro apprendono, con la socializzazione, la responsabilità e il rispetto delle regole e l'autonomia. Olga e Giancarlo, la madre e il padre di Damiano, hanno dedicato tanto tempo a comprendere l'autismo e a farlo comprendere. Sono sicuri che Damiano sia felice di lavorare; sanno che lavorare lo gratifica, lo fa sentire partecipe di un progetto e lo fa sentire utile. Le vite lavorative dei ragazzi del Bettolino raccontano storie diverse ma con un unico arrivo. La telecamera segue Damiano e a raccontare la sua storia ci aiutano il padre, la madre e i suoi colleghi e attraverso Damiano riusciamo ad avere un racconto corale di tutta la cooperativa e dei suoi protagonisti.