Sinossi *: Si tratta dell’ultima intervista che Enzo Biagi ha rilasciato e che ci fa rivivere i momenti della sua infanzia e i luoghi dove è nato e cresciuto, sui monti di Pianaccio. ll grande giornalista italiano, nato nell’agosto del 1920 a Lizzano in Belvedere, un paesino dell'Appennino tosco-emiliano racconta le sue umili origini, figlio di un operaio e una semplice casalinga. Prima di trasferirsi nella città per seguire il suo sogno di diventare giornalista, già a scuola dimostra di essere un bambino particolarmente dotato per la scrittura. Gli Appennini non rappresenteranno però solo il ricordo dell’infanzia, poiché pochi anni più tardi Biagi, poco più che ventenne, si aggregherà tra i gruppi partigiani. Dopo la recente scomparsa, il delicato e toccante documento ci lascia i ricordi più cari e preziosi di questo grande personaggio. Un viaggio alle origini di quell'anima popolare che lo ha reso così amato e vicino agli italiani.