Sinossi *: La storia è raccontata dentro il carcere di Regina Coeli, un universo intimista di rapporti violenti e delicati. Il carcere ha una dimensione metafisica e realistica al tempo stesso della condizione umana.
Qui troviamo Nicola, Claudio Santamaria, un giovane architetto che sei anni prima aveva quasi ucciso la moglie Silvia, Regina Orioli, con 11 colpi di crick. Ha un residuo pena di due anni, dunque può chiedere una misura alternativa alla detenzione.
C’è una donna, Benedetta Buccellato, che deve prendere una decisione, la magistrata di sorveglianza cui è stato assegnato il caso. Nicola si definisce idoneo e pronto per uscire. Lei si attiene ai fatti e alle osservanze scientifiche. Anche se il suo sguardo è umano.