Sinossi *: L'agricoltura e le sue regole come non erano ancora mai state raccontate. Fame! spoglia il progresso e il benessere dalle loro apparenze. La facilità con cui il cibo passa dai campi alle nostre case, dalle mani alla nostra bocca, poggia in realtà su un equilibrio precario.
“Guardatevi intorno, contatevi. Come siamo diventati così tanti?”
Un invito e una domanda ci conducono là dove il Novecento ha sconvolto gli equilibri della Terra.
Fame! ci catapulta all'origine dell'esplosione demografica nella prima metà del secolo, prima delle due guerre mondiali. Un laboratorio, una formula, una scoperta che si rivelerà una delle grandi rivoluzioni del '900. Così la fertilità della terra divenne uno strumento nelle mani dell'uomo agricoltore e all'improvviso tutto cambiò. Con quali costi?
I massimi esponenti di Fao, Wfp, insieme a orgogliosi contadini si interrogano sugli scenari della produzione mondiale di cibo. In mezzo a loro c'è un saggio testimone del '900 - “abbiamo studiato per essere liberi. Liberi dalla fame” - che per la prima volta osserva i suoi campi dal confine esterno della stratosfera. C'è anche un recluso, una voce lontana da qualunque coro. Ci mette in guardia dal più sottile degli inganni, ci invita a non terminare la caccia a libertà e sapere e – attraverso un misterioso condotto – ci spinge fuori dalla sua gabbia, a “vedere le cose da lontano, nell'insieme, fin dove è possibile”.
Note:
"Fame!" È uno dei primi prodotti cinematografici italiani girato integralmente in 4k, tecnologia d’avanguardia del cinema digitale. Si presenta come un docu-thriller filosofico dai risvolti ironicamente noir che racconta il vero volto dell’agricoltura globale e il tema della lotta alla Fame dietro il falso mito che oggi lo permea, il quale tende ingratamente a disconoscere una storica alleata – la Scienza – dipingendola come uno strumento pericoloso e incontrollabile. Dalle istituzioni ai ricercatori e ai lavoratori nei campi, Fame! dà voce a chi tutti i giorni lavora con l’ambizione di far riconoscere nel progresso scientifico la chiave per limitare le diseguaglianze. In Fame! la Scienza ha un volto, ed è quello di SOI, colui che ci accompagna nel viaggio, raccontandoci il suo punto di vista sul tema: esiste davvero differenza tra Natura e Artificio? Vivevano davvero tutti meglio di noi prima di storiche scoperte, come quella della sintesi dell’ammoniaca? Al termine del viaggio SOI non ci consegna alcuna verità, bensì dei preziosi strumenti di analisi. Un’analisi politica, tecnica e filosofica nascosta dietro una spinta emotiva romanzesca ispirata da alcuni autori di riferimento della letteratura di fine Novecento.