Sinossi *: Ferdinand Knapp è un grande attore, il più grande di tutti. Mentre interpreta un nuovo ruolo a teatro, realtà e follia si mescolano e si confondono nella mente del protagonista. Il personaggio si impadronisce di lui spingendolo a commettere un atto irreparabile. Liberamente ispirato alle “vicissitudini astronautico- catodiche del grande ingegnere minerario nel sistema mentale”, Oreste Fernando Nannetti, morto nell’ospedale psichiatrico di Volterra nel 1994, ma sempre vivente, come un’ombra sotto il cosmo.