Sinossi *: Giovanni “Flash” Parisi è uno di quegli atleti che ha lasciato un segno indelebile nel pugilato italiano. La sua carriera da professionista ha influenzato svariate generazioni di pugili italiani a venire, calamitando sulla stessa centinaia di migliaia di fan. Ma come tante grandi carriere, dietro la stessa si cela una vita straordinaria, un continuo superamento di ostacoli che lo ha portato ad uscire da condizioni di povertà ed abbandono. Grazie alla sua forza di volontà, resilienza e disciplina è stato capace di superare alcune delle più grandi sfortune che la vita gli ha potuto mettere di fronte. Il suo desiderio di non arrendersi mai lo ha portato sul tetto del mondo e su alcuni dei ring più ambiti della terra. Raggiunge la gloria, diviene una celebrità, e raggiunge l’olimpo del pugilato italiano. A 39 anni appende i guantoni al chiodo, la sua mano e il suo fisico non reggono più. Cade in depressione, e poco dopo, la dea della morte decide di soffiare sulla sua ultima candelina. Di ritorno da Milano, una notte, un bagliore intenso lo acceca, la macchina gli scappa via, e va sbattere sulla tangenziale della sua tanto amata Voghera. Come un lampo, muore a 41 anni. Come 41 sono state le sue vittorie da professionista. E’ stato uno dei quattro pugili nella storia a vincere sia l’oro alle Olimpiadi che due titoli mondiali in altrettante categorie. E’ stato il più grande pugile della sua generazione, ed uno dei migliori al mondo.