Sinossi *: Il tempo della Carnia, remota area delle Alpi Orientali, sembra procedere assopito nella ciclicità del ritmo della natura. L'intervento sulle risorse idriche locali, dettato da interessi economici esterni, smuove il senso di attaccamento al territorio della popolazione locale, che attraverso una mite rivoluzione di provincia riuscirà a riconnettere le proprie istanze a quelle del movimento che si oppone alla privatizzazione della gestione del servizio idrico sfociato nel referendum italiano del 2011. Due donne di generazioni diverse raccontano l'impercettibile intreccio tra l'atavico amore per il territorio, il riemergere di una solidarietà apparentemente dimenticata e un idealismo tenue nutrito dal respiro della natura stessa.