Sinossi *: Per la prima volta dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, una troupe televisiva italiana si è recata in Siberia, la regione dove sono stati reclutati molti dei soldati russi impegnati in Ucraina.
Per raggiungere Ulan-Ude, la capitale della Buryatia, i giornalisti di “Che c’è di nuovo” (Rai 2) hanno dovuto fingersi turisti e fare largo uso di telecamere nascoste.
Il reportage racconta in esclusiva il dietro le quinte della guerra di Putin: in uno scenario di estrema miseria – la Buryatia è una delle regioni più povere della Russia – migliaia di giovani hanno deciso di arruolarsi a causa della fame. Molti di loro sono stati uccisi.
Per la prima volta, questo documentario ci permette di ascoltare le voci dei volontari dell’esercito di Mosca, seguendo le loro madri e i loro parenti nei cimiteri dove ogni giorno vengono scavate nuove tombe.