Sinossi *: Qualche tempo fa, un gruppo di artisti, finiti dentro uno strano luogo alle porte di Roma chiamato Intifada, si misero a riflettere, chi davanti la macchina da presa, chi dietro, su come far planare, in quell’improbabile set, la realizzazione filmica di un meraviglioso testo di Anton Cechov, Il gabbiano”. Ne è venuta fuori questa versione punk e decostruita dell’amore della giovane Nina per lo scrittore Trigorin, dell’eterno odio-amore tra Kostja e la madre Irina, che forse sarebbe piaciuta al Carmelo Bene di Nostra Signora dei Turchi. Prodotta da Piergiorgio Bellocchio.