Sinossi *: Luciana Sari, cantante attiva sulla scena algherese sin dagli albori degli anni ’60, ricorda il suo momento d’oro: una tournée in Catalogna durante la quale emozionò le platee di Barcellona portando la canzone algherese, suono di una lingua sorella, al popolo catalano che il regime franchista aveva privato dell’uso pubblico della propria lingua. La città di Alghero, a sua volta, prova a raccontarsi facendo i conti con la propria memoria, con gli inevitabili stravolgimenti della modernità: un’identità particolarissima all’interno dello scenario mediterraneo messa duramente alla prova; la necessità vitale di interrogarsi sulle prospettive future di questa condizione di cultura minoritaria calata in un contesto di economia turistica.