Sinossi *: Il regista è sul set in genere perché è li che deve stare. Quasi sempre perché è li che vuole stare. Può progettare, scrivere, montare il film ma è sul set che il regista trova il suo posto nel cinema e nel mondo perché stare sul set significa che il tuo progetto e i tuoi sforzi sono andati a buon fine e il film è iniziato.
Questo documentario vuole appunto raccontare, quasi esclusivamente attraverso le immagini già realizzate sui set dei suoi film, una magia, quella che Giuliano Montaldo nel suo ruolo di Regista mette in scena sia nei suoi film sia in quelli dove ha partecipato come attore.
Non volevamo fare l’ennesimo ritratto di un prestigioso e umanamente straordinario uomo di cinema, quello che abbiamo cercato di realizzare è un documentario molto semplice e sostanzialmente solo di montaggio e post produzione.
Un documentario che nasce attorno alle immagini e alle interviste realizzate dall’inizio degli anni 80 sui set dei film girati come regista sia a quelle di alcuni film nei quali Montaldo ha lavorato, anche in passato, come attore, come aiuto regista o come assistente alla regia.
Tutto è raccontato solo attraverso le interviste di repertorio realizzate durante la lavorazione dei film in Italia e all’estero al regista e agli attori e ai collaboratori. Non ci sono altre interviste o immagini girarate al di fuori dei set, non ci sono interviste di amici, conoscenti o esperti al di fuori di quelli presenti durante le riprese dei film.
Gli unici al di fuori dal set sono: Gillo Pontecorvo, Ennio Morricone e Carlo Lizzani che lo raccontano dagli esordi e in alcuni aspetti del suo lavoro.
Le interviste a Giuliano Montaldo e ai suoi collaboratori sono state raccolte durante la lavorazioni di film diretti da lui o dove lui è stato attore. Come ad esempio quelle dal backstage de “Il Caimano” di Nanni Moretti e di “Tutto quello che vuoi” di Francesco Bruni. L’ultima intervista a Giuliano Montaldo è stata girata nel 2018 a casa sua.
Tra gli intervistati gli attori Nicolas Cage, Andrea Ferreol, Philippe Noiret. Tra i collaboratori, i direttori della fotografia Blasco Giurato e Arnaldo Catinari.