Sinossi *: Nella primavera del 1998 una statua bronzea viene ripescata nel Canale di Sicilia, al largo della città di Mazara del Vallo, su un fondale di circa 500 metri. Rappresenta un Satiro, un demone seguace di Dioniso, il dio greco del vino, nell'estasi della danza orgiastica. Si tratta di un originale di età Ellenistica (IV sec. a.C) e attribuito a Prassitele. Un accurato lavoro di restauro eseguito presso l'Istituto Centrale del Restauro ha restituito il bronzo al suo splendore.
Note:
“Il Satiro Danzante”, documentario e 3 installazioni (Camera dei Deputati, Musei Capitolini, Museo del Satiro di Mazara del Vallo) sono stati esposti all’EXPO di Aichi Giappone e sui voli intercontinentali Alitalia nel 2005.